Il progetto STOP VI.E.W., finanziato dal Programma DAPHNE III 2007-2013 (che era parte del Programma generale «Diritti fondamentali e giustizia» e che era dedicato a prevenire e combattere la violenza contro i bambini, i giovani e le donne e a proteggere le vittime e i gruppi a rischio), intendeva realizzare un lavoro di rete tra Organizzazioni sociali per combattere la violenza sulle donne anziane e per dare loro sostegno.

Obiettivi

• Individuare e rafforzare le azioni che contribuiscono al “trattamento positivo” delle persone a rischio di violenza, seguendo un approccio che favorisca il rispetto nei loro confronti e ne promuova il benessere e l'autorealizzazione.

Risultati

• Maggiore e migliore conoscenza delle situazioni a rischio di violenza e delle concrete forme di esercizio nei confronti delle donne anziane, a livello nazionale e transnazionale;
• aumento della sensibilità e capacità delle reti istituzionali e sociali di prevenire i fenomeni di violenza attraverso la formazione degli operatori, il potenziamento dei punti di ascolto e assistenza, e l’attivazione di percorsi tutelanti nei luoghi di vita quotidiana;
• aumento della consapevolezza da parte delle donne anziane dei rischi di abuso e della necessità di attuare forme di auto/mutuo aiuto;
• adozione di una metodologia cooperativa e di una rete di collaborazione a livello transnazionale;
• produzione di materiale informativo e formativo utilizzabile per la diffusione e disseminazione dei risultati e per la trasferibilità in più contesti.

Partenariato

• Il progetto ha visto la partecipazione di Regione Lombardia attraverso la Direzione Generale Famiglia nonché di realtà provenienti da Francia, Portogallo, Spagna, Bulgaria e Slovenia.

Costo del progetto: € 500.000

Durata: 2011 - 2012

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