Web Content Viewer (JSR 286) 15min

Azioni
Caricamento...

ETA BETA

Il progetto ETA BETA, finanziato dal Programma LIFE+ 2007-2013, si è prefisso di rafforzare e promuovere lo sviluppo delle Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate (APEA) quali strumenti di policy e di governance territoriale per implementare il Piano di Azione per le Tecnologie Ambientali (ETAP) dell’Unione europea.


Le APEA aggregano piccole medie imprese, non necessariamente omogenee dal punto di vista settoriale ma contigue dal punto di vista territoriale. Il fine è quello di sostenere e favorire processi di innovazione tecnologica all’interno delle aree produttive per migliorarne le performance dal punto di vista ambientale e sociale ma anche economico e produttivo.


Obiettivi

  • Agire sulle politiche pubbliche per promuovere le APEA come strumento per implementare il Piano di Azione per le Tecnologie Ambientali (ETAP) nazionale ed europeo;
  • definire un approccio efficace e condiviso per la gestione ambientale delle aree produttive;
  • definire linee guida tecnico-operative indirizzate ad enti pubblici (Governo, Regioni, Amministrazioni locali), soggetti gestori di aree produttive e PMI, per promuovere la costituzione di APEA;
  • elaborare e implementare un Piano di Azione per le Tecnologie Ambientali in sei aree produttive pilota;
  • predisporre un protocollo di verifica delle prestazioni ambientali delle tecnologie per le aree produttive da proporre all’Unione europea come contributo del progetto a supporto dello sviluppo del sistema europeo di Verifica delle Tecnologie Ambientali (EU ETV).

 

Risultati

  • Predisposizione di linee guida con criteri, protocolli e/o procedure per la valutazione delle tecnologie ambientali applicabili a livello di APEA;
  • creazione di un modello organizzativo per le APEA;
  • promozione di strumenti finanziari in grado di favorire investimenti in tecnologie ambientali anche da parte delle PMI operanti nelle APEA;
  • diffusione di una nuova cultura di miglioramento ambientale;
  • realizzazione/sperimentazione di tecniche, almeno una per ogni area pilota del progetto, dei settori di applicazione di ETAP;
  • riduzione del consumo di risorse non rinnovabili ad uso industriale; • risparmio di acqua primaria per usi produttivi;
  • chiusura dei cicli di produzione;
  • riduzione delle emissioni di CO2 e di altri inquinanti;
  • produzione distribuita di energie pulite da fonti rinnovabili;
  • avvio dei processi di risanamento del suolo inquinato e riqualificazione naturalistica;
  • riduzione del rischio tecnologico e da agenti fisici, miglioramento della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
  • applicazione di una nuova metodologia (approccio cluster) per la selezione, la diffusione e il trasferimento di soluzioni e tecniche, che si basa su gestioni unitarie degli aspetti ambientali nelle aree produttive.


Partenariato

Capofila:

  • Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo

Partners:

  • Rete Cartesio (Regione Lombardia è tra i coordinatori della rete)
  • Ambiente Italia
  • Conser
  • Regione Emilia Romagna
  • Liguria Ricerche
  • Regione Autonoma della Sardegna
  • Instituto Andaluz de Tecnologia 
     

Costo del progetto: € 2.000.000,00

Durata: settembre 2010 - aprile 2013

Maggiori informazioni disponibili sul sito del progetto e al seguente link