Con il Programma Operativo FEP (PO FEP), l’Italia ha selezionato 5 Assi Prioritari per la realizzazione di ognuno dei quali sono individuate un gruppo di misure connesse tra loro:
- Asse prioritario 1: adeguamento della flotta da pesca comunitaria;
- Asse prioritario 2: sostegno e valorizzare dell’acquacoltura, la pesca nelle acque interne, la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti ittici;
- Asse prioritario 3: “misure di interesse comune” che di norma non possono essere sostenute dal settore privato ma che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi della PCP;
- Asse prioritario 4: “sviluppo sostenibile delle zone di pesca” diretto a sostenere lo sviluppo locale delle zone a bassa densità di popolazione, con attività di pesca in fase di declino, con presenza di piccole comunità di pesca.
- Asse prioritario 5: “assistenza tecnica” che riserva una quota delle risorse complessive alle misure di preparazione, sorveglianza, sostegno tecnico e amministrativo, valutazione e audit necessarie all’attuazione del regolamento messe in atto dalla Commissione.
Le Regioni e le Province Autonome rivestono il ruolo di organismi intermedi in quanto gestiscono direttamente alcune misure e parte dei fondi assegnati al Programma. Le misure a gestione regionale di possibile interesse per la Lombardia sono relative a:
- acquacoltura (comprese misure idroambientali, sanitarie e veterinarie)
- pesca acque interne
- trasformazione e commercializzazione
- azioni collettive
- fauna e flora acquatica
- sviluppo mercati e campagne consumatori
- progetti pilota
- assistenza tecnica
Le Regioni sono soggetti responsabili a livello territoriale della programmazione, attuazione e certificazione delle operazioni ammissibili per le misure di competenza.
Risorse
Le risorse complessive del programma sono di 848.685.708,00 euro, di cui 424.342.854,00 a carico del Fondo europeo per la pesca.
La dotazione finanziaria per Regione Lombardia sugli Assi 2, 3 e 5 per l’intero programma è di 4.279.284,00 euro.
Nel corso del periodo di programmazione del FEP, Regione Lombardia aprirà i bandi relativi alle misure dell’Asse 2 e dell’Asse 3, in funzione delle scelte strategiche regionali e delle risorse disponibili.
L’elaborazione dei bandi si basa sugli schemi di bando approvati in sede di Cabina di Regia e sui documenti ministeriali, tra cui:
- "Linee guida per la determinazione delle spese ammissibili” approvato con decreto del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali n. 601 del 21.11.2008 e s.m.i.;
- “Criteri di ammissibilità per la concessione degli aiuti” approvato con decreto n. 593 del 24 ottobre 2008 del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali.