La Direzione Generale Istruzione Formazione e Lavoro ha definito una propria strategia di valutazione delle politiche di istruzione, formazione e lavoro con un approccio unitario e un orientamento in sintonia con quello della Direzione Centrale Programmazione Integrata.
In tale ottica è stato approvato prima il Modello di valutazione integrata e successivamente il Piano di Valutazione della DG IFL
Il Modello di valutazione, approvato con decreto n. 7870 del 17.07.2008, prevede di:
- valutare il “sistema dei servizi IFL”, nel rispetto delle previsioni normative della l.r. 22/06 e della l.r. 19/07, per identificare la performance dei servizi stessi e di chi li attua
- valutare gli effetti delle politiche e degli interventi messi in atto, indipendentemente dalla fonte finanziaria (ma con un focus particolare a quelle cofinanziate dal PO FSE e dal FAS) in termini di efficienza (risultati raggiunti/risorse impiegate) e efficacia (raffronto tra effetti ottenuti e attesi): valutazione operativa;
- valutare la performance complessiva delle politiche messe in atto dalla DG, in termini di capacità “effettiva” di rispondere ai bisogni “macro” del territorio e quindi agli obiettivi generali di sviluppo prefissati.
L’attività di valutazione integrata della DG IFL si articola nelle seguenti funzioni:
- elaborazione, aggiornamento e sistematizzazione dei dati: attività affidata all’Osservatorio MdLF, che agirà in sinergia con tutti gli altri strumenti di raccolta dati presenti in Regione (Sistema statistico, Sistema di monitoraggio di Programmi Cofinanziati dal FSE)
- valutazione degli operatori IFL: seguendo le attuali previsioni normative, sarà affidata al Valutatore indipendente ex l.r. 22/06 e l.r.19/07, con particolare riferimento alla valutazione degli operatori accreditati per la formazione e per i servizi al lavoro.
- valutazione strategica/operativa delle politiche IFL: sarà operata attraverso un valutatore FSE specificamente dedicato alla valutazione operativa del PO secondo quanto previsto dal Regolamento (vedi anche Capitolo 5 Asse VI “Assistenza tecnica”). Il Valutatore Strategico valuterà le politiche anziché le fonti di finanziamento.
Il processo di consultazione finalizzato alla definizione del Piano di Valutazione della DG IFL, avviato con la seduta del Comitato di Sorveglianza del 25 giugno 2008 è proseguito con due incontri del Gruppo Tecnico del CdS: il 21 luglio e il 16 ottobre 2008.Gli incontri sono stati finalizzati a condividere la selezione delle domande valutative relative alle politiche della DG IFL e l’impianto complessivo del Piano di Valutazione.
Con decreto n. 14694 del 10 dicembre 2008 è stato formalmente costituito il Gruppo Tecnico per la valutazione delle attività della Direzione IFL.
Il Piano di Valutazione della DG IFL completo della descrizione dell’assetto organizzativo per la realizzazione del piano, del processo di valutazione e delle domande valutative individuate, nonché degli strumenti di attuazione del piano, delle modalità di raccordo con il sistema di monitoraggio, dei tempi e delle risorse a disposizione per la realizzazione delle attività valutative è stato approvato con decreto n. 9710 del 29.09.2009 ed inviato ai membri del Comitato di Sorveglianza.
In data 23 marzo 2009 è stato sottoscritto il contratto tra Regione Lombardia, rappresentata dall’Autorità di Gestione FSE, e il legale rappresentante di Ismeri Europa capofila del Raggruppamento temporaneo di Impresa, selezionato con gara europea, per la realizzazione delle attività di Valutazione di natura operativa dell’attuazione del Programma Operativo della Regione Lombardia Ob. 2 Fondo Sociale Europeo 2007-2013. Tale attività è volta a migliorare la qualità, l’efficacia, l’efficienza e la coerenza dell’intervento dei Fondi e dell’attuazione del POR-FSE. Il compito assegnato al Valutatore è la realizzazione della valutazione in itinere di natura operativa.
Obiettivi di tale attività di Valutazione sono:
- fornire una corretta e completa visione delle esperienze del POR-FSE, utile a definire indicazioni e raccomandazioni per l’eventuale riprogrammazione;
- fornire i necessari elementi di conoscenza relativi alle procedure e ai flussi di attuazione del Programma Operativo;
- formulare proposte volte al miglioramento dell’operatività del Programma stesso.
A tal fine dovranno essere effettuate tanto analisi generali, volte a consentire la ricostruzione del quadro complessivo dell’attuazione del POR-FSE, quanto approfondimenti specifici. L'attività di Valutazione, oggetto dell’incarico, deve essere formalizzata nei seguenti prodotti:
Piano Operativo delle attività;
documenti annuali di valutazione dell’attuazione del POR-FSE;
approfondimenti specifici;
documento conclusivo di valutazione del POR-FSE.