L' Organismo Pagatore Regionale (OPR) è responsabile dei controlli (amministrativi e in loco) necessari per definire gli aiuti spettanti ai beneficiari e dell'autorizzazione, esecuzione e contabilizzazione dei pagamenti.

LE FUNZIONI

L' OPR è infatti responsabile della corretta gestione dei fondi e della realizzazione di tutti i livelli e di tutte le tipologie di controllo previsti ai fini del pagamento delle domande di contributo presentate, in conformità alla normativa comunitaria, nazionale e regionale.

A tal fine è incaricato di:

• gestire i fondi comunitari e nazionali;
• autorizzare i pagamenti dei beneficiari finali anche sulla base delle proposte di liquidazione presentate dai soggetti responsabili dell' attuazione del programma, cui OPR delega le funzioni di gestione e controllo;
• eseguire e contabilizzare i pagamenti ai beneficiari finali;
• archiviare e conservare tutta la documentazione relativa ai pagamenti, in modo tale da garantirne l' accessibilità;
• aggiornare sistematicamente il sistema informatico di monitoraggio per la parte di propria competenza;
• effettuare tutti i controlli previsti dalla normativa comunitaria, nazionale e regionale;
• verificare, tramite la banca dati regionale, tutti i contributi erogati alle imprese comprensivi degli aiuti concessi entro la deroga “De minimis”;
• redigere le attestazioni di spesa da inviare ad AGEA;
• recuperare anche coattivamente i contributi indebitamente erogati o revocati;
• svolgere attività di audit sulle procedure di autorizzazione, esecuzione e contabilizzazione adottate.

Nell' ambito dei controlli le attività dell'Organismo Pagatore comprendono controlli di primo e secondo livello. 

I CONTROLLI DI PRIMO LIVELLO

I controlli di primo livello sono effettuati sulle domande di finanziamento e sugli interventi realizzati dai beneficiari. Vengono effettuati da OPR attraverso una rete di Organismi Delegati (OD) articolata a livello territoriale: Amministrazioni Provinciali, Comunità Montane, Agenzia Regionale per l'Ambiente (ARPA), Aziende Sanitarie Locali e Direzione Generale Agricoltura. 

I controlli effettuati da questi soggetti appartengono a queste tipologie:

• Controlli tecnico amministrativi - sono effettuati su tutte le domande, anche tramite l' incrocio con banche dati informatizzate (SIARL, SIAN), verificano la conformità/completezza della domanda e della documentazione allegata e le condizioni di ammissibilità, comprendono eventuali sopralluoghi (visite in situ);
• Controlli in loco - sono effettuati su un campione di domande e prevedono sempre un sopralluogo. Verificano l'adempimento degli impegni assunti e la correttezza delle dichiarazioni rese dal richiedente anche attraverso l'esame della documentazione conservata in azienda.

Tali controlli vengono effettuati durante le diverse fasi del procedimento amministrativo (istruttoria, ammissione a finanziamento, pagamenti).
 

I CONTROLLI DI SECONDO LIVELLO

I controlli di secondo livello consistono nel controllo a campione delle domande inserite negli elenchi di liquidazione. Il controllo è finalizzato a verificare a campione la corretta applicazione da parte degli Organismi Delegati delle procedure e dei controlli che giustificano i pagamenti ai beneficiari . Il controllo a campione ripercorre l' intero iter del procedimento tecnico-amministrativo della domanda al fine di verificare la correttezza e la rispondenza alla normativa di riferimento delle determinazioni assunte dagli OD.

Il controllo a campione può essere effettuato prima o dopo la liquidazione degli elenchi, in considerazione della possibilità di effettuare o meno recuperi o compensazioni. Durante il controllo si verifica la corretta applicazione delle procedure e la presenza e conformità della documentazione necessaria. Un importante strumento del Sistema di Controllo Regionale è il sistema informativo agricolo della Regione Lombardia (SIARL).

LE DELEGHE

L’OPR sulla base all’Allegato 1 del Regolamento CE 885/2006, delega alcune funzioni amministrative ed i controlli ad altri soggetti, quali:

• Direzione Generale Agricoltura per le Misure 124, 133, 421, 431, 323 A e Sedi Territoriali per le misure: 123, 125A;
• Ente Regionale per i Servizi all'Agricoltura e alle Foreste per la Misura 111;
• Enti locali che, in qualità` di Organismi Delegati (OD) svolgono le funzioni amministrative e i controlli relativi alle misure.

In particolare gli Enti sono:

• le Province per le Misure 112, 114, 121, 132, 214, 216,221, 223, 311 312, 313, 321, 331 e, per quanto di loro competenza per le Misure 111, 122, 125B, 323C;
• le Comunita` Montane per quanto di loro competenza per le Misure 122, 125B, 226, 323C;
• i Gruppi di Azione Locale (GAL), relativamente agli interventi previsti nell’ambito dei PSL - attribuzione del punteggio di priorità` di propria competenza e pubblicazione dell’elenco dei richiedenti ammessi a finanziamento;
• Centri di Assistenza Agricola, riconosciuti da Regione Lombardia cui e` affidata, per la Misura 211 la fase di ricevimento delle domande e il controllo di ricevibilità` delle stesse.