La misura concede un aiuto per l’acquisizione di servizi di consulenza finalizzati ad accrescere la competitività ed il grado di innovazione delle imprese agricole e forestali e ad assicurare il rispetto delle norme comunitarie obbligatorie in materia di condizionalità e sicurezza sul lavoro.
Chi può fare domanda?
- Le imprese agricole nella forma individuale o di società agricola
- Le imprese agricole associate nelle forme di società agricole e società cooperative
- I detentori di aree forestali, proprietari singoli e associati e gestori affittuari di natura pubblica e privata.
Quali interventi sono finanziabili?
A Condizionalità e sicurezza sul lavoro.
Servizi di consulenza che aiutano l'azienda a rispettare le norme comunitarie obbligatorie in materia di:
- ambiente;
- sanità pubblica;
- salute delle piante e degli animali;
- benessere degli animali;
- osservanza delle buone condizioni agronomiche e ambientali dei terreni;
- sicurezza sul lavoro.
Questo tipo di servizi può essere finanziato solo se l'azienda deve fare interventi di adeguamento per rispettare le norme del regime di condizionalità e sicurezza sul lavoro.
B. Condizionalità, sicurezza sul lavoro e miglioramento del rendimento complessivo delle aziende agricole e forestali.
Servizi di consulenza che consentono all'azienda di rispettare le norme comunitarie obbligatorie in materia di condizionalità e sicurezza sul lavoro. Inoltre aiutano l'azienda a diventare più competitiva e innovativa.
A quanto ammonta il contributo?
Tipologia di consulenza A
L’aiuto è pari al 70% della spesa ammissibile, per un massimo di € 1.000,00 per ogni consulenza.
La spesa totale ammissibile non deve essere inferiore a € 1.429,00.
L’aiuto è modulato in funzione del numero di atti e/o norme obbligatori ai quali l’impresa è interessata e precisamente:
- 500,00 euro fino a 4 atti e/o norme di condizionalità e sicurezza sul lavoro
- 750,00 euro fino a 6 atti e/o norme di condizionalità e sicurezza sul lavoro
- 1.000,00 euro oltre 6 atti e/o norme di condizionalità e sicurezza sul lavoro
Tipologia di consulenza B
L’aiuto è pari al 70% della spesa ammissibile per un massimo di € 1.500,00 per ogni consulenza.
La spesa totale ammissibile non deve essere inferiore a € 2.143,00.
L’importo massimo è riconosciuto per una consulenza di 12 mesi con riferimento all’anno solare successivo alla presentazione della domanda di contributo.
L’importo dell’aiuto è ridotto a € 1.000,00, per una spesa ammissibile non inferiore a € 1.429,00, per una consulenza di durata compresa fra sei e dodici mesi.
L’aiuto, sempre nella misura massima di € 1.500,00 per consulenza, può essere concesso anche per usufruire di un pacchetto pluriennale di consulenze, fino a un massimo di 3 consulenze annuali continuative.
Quando presentare la domanda?
Le domande iniziali di contributo e quelle di conferma o di aggiornamento possono essere presentate ininterrottamente fino al 31 dicembre 2012.
Tuttavia, al fine dell’istruttoria delle domande e della redazione delle graduatorie, la presentazione delle domande è suddivisa in cinque periodi come segue:
I periodo 26/07/2011 - 31/08/2011
II periodo 01/09/2011 - 31/12/2011
III periodo 01/01/2012 - 31/0472012
IV periodo 01/05/2012 - 31/08/2012
V periodo 01/09/2012 - 31/12/2012
Le informazioni qui riportate sono solo parziali; ulteriori informazioni sono contenute nei documenti allegati.
Se hai altri dubbi rivolgiti all’ufficio Agricoltura della tua Provincia.
Informazioni
Arturo Pinotti
tel. 02.6765.8005
email: arturo_pinotti@regione.lombardia.it
TIPOLOGIA: Bandi Europei
SCADENZA: Temporale
DATA DI PUBBLICAZIONE: 26-07-2011
DATA CHIUSURA: 31-12-2012
PO: PO Sviluppo Rurale 2007-2013:FEASR