La CE ha inoltre recentemente pubblicato, nel quadro della Strategia Europa2020, la Comunicazione (2010) 477 Gioventù in movimento – Un’iniziativa per liberare il potenziale dei giovani per realizzare una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva nell’Unione europea.
Direzione di riferimento: Direzione Generale dell’Istruzione e della Cultura http://ec.europa.eu/youth/index_en.htm
Il programma è gestito dalla DG Istruzione e Cultura in collaborazione con l’Agenzia Esecutiva per l’Istruzione, l’Audiovisivo e la Cultura: http://eacea.ec.europa.eu/youth/index_en.php
Validità: 1° gennaio 2007 – 31 dicembre 2013
Dotazione finanziaria: 885 milioni di Euro
Obiettivi
Il programma mira a sviluppare la cooperazione nel settore della gioventù nell’Unione europea per favorire lo sviluppo degli scambi di giovani e di animatori di attività socioeducative e un’istruzione di qualità. Gli obiettivi specifici sono:
a. Promuovere la cittadinanza attiva dei giovani e la loro cittadinanza europea
a.1 offrire ai giovani l’opportunità di partecipare allo sviluppo della società con particolare riferimento all’Unione europea
a.2 sviluppare il sentimento d’appartenenza all’Unione Europea
a.3 promuovere la partecipazione dei giovani alla vita democratica in Europa
a.4 sviluppare la mobilità dei giovani in Europa
a.5 incentivare l’apprendimento interculturale da parte dei giovani
a.6 promuovere i valori fondamentali dell’Unione
a.7 incoraggiare lo spirito di iniziativa, d’impresa e di creatività
a.8 facilitare la partecipazione al programma da parte dei giovani con minori opportunità, compresi i giovani con disabilità
a.9 garantire il rispetto della parità tra donne e uomini nella partecipazione al programma e la promozione dell’uguaglianza tra i sessi nel quadro delle azioni
a.10 fornire opportunità di apprendimento non formale e informale che abbiano una dimensione europea e offrire opportunità innovative in relazione alla cittadinanza attiva
b. Sviluppare la solidarietà e promuovere la tolleranza tra i giovani, in particolare per rafforzare la coesione sociale dell’Unione Europea
b.1 offrire ai giovani l’opportunità di esprimere il loro impegno personale con attività di volontariato a livello europeo e internazionale
b.2 associare i giovani alle attività di promozione della solidarietà tra cittadini dell’UE
c. Favorire la comprensione reciproca tra i giovani di paesi diversi
c.1 sviluppare gli scambi e il dialogo interculturale tra i giovani europei e giovani dei paesi limitrofi
c.2 contribuire a sviluppare in questi paesi la qualità delle strutture di appoggio per i giovanile il ruolo di coloro che sono attivi nell’animazione giovanile e nelle organizzazioni giovanili
c.3 sviluppare con altri paesi progetti di cooperazione tematica che coinvolgano i giovani e coloro che sono attivi nell’animazione giovanile e nelle organizzazioni giovanili
d. Contribuire allo sviluppo della qualità dei sistemi in sostegno alle attività dei giovani e allo sviluppo della capacità delle organizzazioni della società civile nel settore della gioventù
d.1 contribuire alla messa in rete delle organizzazioni
d.2 sviluppare la formazione e la cooperazione tra coloro che sono attivi nell’animazione giovanile e nelle organizzazioni giovanili
d.3 stimolare l’innovazione in materia di attività a favore dei giovani
d.4 contribuire al miglioramento dell’informazione dei giovani, prestando attenzione all’accesso dei giovani con disabilità
d.5 sostenete i progetti e le iniziative a lungo termine per i giovani di organismi regionale e locali
d.6 facilitare il riconoscimento dell’apprendimento non formale dei giovani e delle competenze acquisite grazie alla partecipazione al presente programma
d.7 scambiare le buone pratiche
e. Favorire la cooperazione europea in materia di politiche della gioventù
e.1 incoraggiare lo scambio di buone pratiche e la cooperazione tra amministrazioni e responsabili politici
e.2 incoraggiare il dialogo strutturato tra i responsabili politici e i giovani
e.3 migliorare la conoscenza e la comprensione del settore della gioventù
e.4 contribuire alla cooperazione tra varie attività di volontariato giovanile e internazionali
Azioni ammesse
1. Gioventù per l’Europa
1.1 Scambi di giovani (tra i 13 e i 25 anni) tra gruppi di paesi diversi per la realizzazione di programmi comuni basati su attività multilaterali improntate sulla mobilità di gruppo per permettere la scoperta e la sensibilizzazione verso realtà sociali e culturali diverse
1.2 Sostegno alle iniziative dei giovani (tra i 18 e i 30 anni) per il supporto di progetti nei quali hanno un ruolo attivo e diretto nello sviluppare lo spirito di iniziativa, creativo e imprenditoriale
1.3 Progetti di democrazia partecipativa per progetti e attività che promuovono la partecipazione attiva dei giovani (dai 13 ai 30 anni) alla Comunità a livello locale, regionale o nazionale
2. Il servizio volontario europeo
Mira a sviluppare la solidarietà tra giovani, a promuovere la cittadinanza attiva ed a favorire la comprensione reciproca tra giovani (18 a 30 anni). Il volontariato deve essere svolto in un paese, dell’UE o extra-UE, diverso da quello di residenza per un’attività non lucrativa e non remunerata a beneficio della collettività, per un periodo da 2 a 12 mesi.
3. Gioventù per il mondo
3.1 Cooperazione con i paesi limitrofi all’UE sostenendo scambi multilaterali o bilaterali di giovani (tra i 13 e i 25 anni) per diffondere una sensibilità verso realtà sociali e culturali diverse, per lo scambio di idee e di buone pratiche per la messa a punto di progetti e di partnership durevoli e di qualità
3.2 Cooperazione con gli altri paesi per lo scambio di buone pratiche nel settore della gioventù attraverso lo scambio di animatori socio-educativi e la loro formazione nonché lo sviluppo di partnership e reti di organizzazioni giovanili
4. Sistemi di sostegno per i giovani
4.1 Supporto ad organismi attivi a livello europeo nel settore della gioventù con particolare riferimento alle ONG attive nel settore giovanile che perseguono un obiettivo di interesse generale europeo le cui attività devono prevedere la partecipazione attiva dei giovani alla vita pubblica e alla società
4.2 Sostegno al Forum europeo della gioventù attraverso sovvenzioni annuali, basate sul piano di lavoro e su un bilancio appropriato
4.3 Formazione e messa in rete di coloro che sono attivi nell’animazione giovanili e nelle organizzazioni giovanili attraverso o scambio di esperienze, di competenze e di buone pratiche attraverso anche la creazione di progetti e di partnership durature e di qualità
4.4 Progetti volti a stimolare l’innovazione e la qualità riguardanti i contenuti e gli obiettivi connessi all’evoluzione del quadro della cooperazione europea nel settore della gioventù, la partecipazione di partner di diversa provenienza o la diffusione delle informazioni
4.5 Azioni d’informazione rivolte ai giovani e a coloro che sono attivi nell’animazione giovanili e nelle organizzazioni giovanili al fine di aumentare la partecipazione alla vita pubblica e facilitare l’espressione delle loro potenzialità di cittadini attivi e responsabili. Sono favorite azioni che facilitano l’accesso alle informazioni e ai servizi di comunicazione
4.6 Partnership con organi regionali o locali per sviluppare progetti durevoli in grado di combinare diverse misure del programma
4.7 Sostegno alle strutture del programma soprattutto agenzie nazionali o coordinatori nazionali, centri di risorse, la rete Eurodesk, la piattaforma euro-mediterranea della gioventù e le associazioni di giovani volontari
4.8 Valorizzazione intesa come seminari, congressi o riunioni organizzati dalla Commissione per facilitare l’attuazione del programma
5. Sostegno alla cooperazione europea nel settore della gioventù
5.1 Incontri di giovani e di responsabili delle politiche per la gioventù per la cooperazione politica e il dialogo attraverso lo scambio di idee e di buone pratiche
5.2 Sostegno alle attività miranti ad una migliore comprensione e conoscenza del settore della gioventù attraverso il supporto di progetti specifici volti a individuare nozioni correlate a temi prioritari del settore giovanile fissati nel quadro aperto di coordinamento
5.3 Cooperazione con organizzazioni internazionali in particolare il Consiglio d’Europa, l’Organizzazione delle Nazioni Unite e le sue istituzioni specializzate
Beneficiari
Giovani (tra i 13 e i 30 anni)
Gruppi di giovani
Animatori socio-educativi
Organizzazioni giovanili
Partner nel settore della gioventù
Paesi partecipanti
Stati membri
Stati dell’EFTA membri del SEE
Turchia e paesi candidati dell’Europa centrale e orientale nei cui confronti si applichi una strategia di preadesione
Paesi Balcani occidentali
Confederazione elvetica
Il programma trova applicazione attraverso inviti a presentare proposte, pubblicati nelle pagine dedicate dei siti della DG EAC e dell’EACEA.
Entità del contributo
Gli aiuti finanziari possono avvenire sottoforma di sovvenzioni a persone giuridiche e in casi particolari possono essere assegnate borse a persone fisiche o giuridiche per azioni o progetti attuati nell’ambito del programma. Possono anche essere autorizzati finanziamenti forfettari e/o l’applicazione di tabelle di costo unitario.