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PSR: Misura 323 B "Recupero, riqualificazione e valorizzazione del patrimonio rurale”

La misura 323B finanzia gli interventi di restauro e di risanamento conservativo di edifici e insediamenti rurali realizzati tra il XIII ed il XIX secolo (esistenti al 31 dicembre 1899), con l’obiettivo di: salvaguardare e valorizzare le tipologie storiche di architettura rurale che costituiscono testimonianza dell’economia rurale tradizionale; conservare gli elementi architettonici e ambientali tradizionali, al fine di assicurarne il risanamento conservativo e il recupero funzionale; rafforzare la consapevolezza della popolazione della identità rurale.


Chi può fare domanda?
Possono presentare domanda i seguenti soggetti proprietari o possessori dei beni oggetto d’intervento (di seguito descritti):

  • persone fisiche;
  • persone giuridiche: private (associazioni, fondazioni, società) o di diritto pubblico (comuni e altri enti locali territoriali, enti pubblici).


Quali interventi sono finanziati?
Sono ammissibili gli interventi di restauro e di risanamento conservativo, riguardanti: 

a. Costruzioni adibite alla residenza ed alle attività agricole, produttive e/o di servizi in genere, anche se poi dismessi e/o trasformati anche parzialmente da recuperare; 
b. Elementi di pertinenza o connessi alle costruzioni oggetto d’intervento di cui alla lettera a.: 
b.1 Recinzioni e/o pavimentazioni degli spazi aperti; 
b.2 Sistemi di canalizzazione, irrigazione e approvvigionamento idrico; 
b.3 Sistemi di contenimento dei terrazzamenti; 
b.4 Ricoveri temporanei anche in strutture vegetali o in grotta; 
b.5 Segni della religiosità locale.

Gli interventi devono essere volti alla fruizione pubblica del bene oggetto dell’intervento con finalità didattiche e/o dimostrative.


Dove possono essere realizzati gli interventi?
La sottomisura si attua nei territori dei comuni:

  • ammissibili all’Asse Leader;
  • appartenenti alla sottoarea Collina urbana dell’area A “Poli urbani” ricadenti in area svantaggiata;

ad esclusione di quelli ricompresi nei territori interessati dai Gruppi di Azione Locale con Piani di Sviluppo Locale approvati con D.d.u.o. n. 7257 del 14 luglio 2009, che prevedono l’attivazione della misura 323B.


A quanto ammonta il contributo?
L’aiuto concesso in conto capitale è pari al:

  • 50% della spesa ammessa per i richiedenti privati,
  • 70% della spesa ammessa per quelli pubblici.

La minima spesa ammissibile è pari a 100.000 €.

Per i richiedenti privati il contributo, concesso in regime “de minimis” in conformità al Regolamento (CE) n. 1998/2006, prevede un massimo di 200.000 € di contributo pubblico nel triennio.

Per i richiedenti pubblici il contributo, concesso senza l’applicazione del regime “de minimis”, prevede una spesa ammissibile massima pari a 1.100.000 €.


Quando presentare la domanda
Le domande possono essere presentate a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (BURL) al 15 febbraio 2010.


A chi chiedere ulteriori informazioni?
Le informazioni riportate in questa pagina sono solo parziali, leggi il bando e consulta la pagina dedicata alla misura, raggiungibile attraverso il link a destra "Direzione Generale Agricoltura: Misura 323 B". Se hai altri dubbi rivolgiti ai referenti indicati sotto.


Struttura Valorizzazione del territorio rurale e dell'Ittiofauna 
Aurelio Camolese
Tel. 02.6765.5089 
E-mail aurelio_camolese@regione.lombardia.it  


Struttura Attuazione del Programma di Sviluppo Rurale Regionale 
E-mail nuovosvilupporurale@regione.lombardia.it

 

TIPOLOGIA: Bandi Europei
SCADENZA: Temporale
DATA DI PUBBLICAZIONE: 20-11-2009
DATA CHIUSURA: 15-02-2010
PO: PO Sviluppo Rurale 2007-2013:FEASR

Burl n. 46, 4° s.s. del 20/11/2009

Documento PDF - 3,07 MB

Allegato 3 - Bando Misura 323 B

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